Stranamente tutti questi nuovi Cittadini decidono di risiedere in immobili di proprietà o direttamente riconducibili alla banda dei cugini Intrallazzo senza che la dott.ssa Perna, Commissaria Governativa, noti qualcosa di strano e ponga qualche argine a questa deriva truffaldina.
Geraldo Santomauro, pensa di ricandidarsi a Sindaco del nostro Comune e di vincere le elezioni portando alle urne queste truppe cammellate, dopo tutto quello che ha combinato ai danni della Popolazione di Ventotene, durante i cinque anni di mandato e anche tutto quello che non fatto in attuazione del suo meraviglioso programma elettorale che, oggi possiamo tranquillamente definire come una vergognosa esca elettorale che nascondeva un terribile amo al quale la Cittadinanza di Ventotene è rimasta allamata per quasi cinque anni sbattendosi come una qualsiasi pezzogna.
Per quanti intrallazzi vogliano ancora fare questi personaggi che sono sbarcati nel 2017 sulla nostra isola soltanto per derubarci delle nostre risorse e senza alcuna minima intenzione di fare qualcosa di buono a favore di chi non è loro parente, amico o prestanome, non avranno alcuna possibilità di una rielezione ed è perfettamente inutile che la dottoressa Perna prosegua nella sua nuova veste di “ostetrica cartolare”.
I Ventotenesi hanno finalmente capito che devono unirsi per combattere contro l’invasore e devono smetterla di abboccare all’amo del primo venuto nella speranza che lui parta da casa sua e venga sulla nostra isola a lavorare per noi, per i nostri figli, per i nostri nipoti e per i nostri anziani. Chi viene a Ventotene da fuori lo fa esclusivamente per i propri interessi che, ovviamente, sono occulti. Anche i componenti di questa farlocca cittadinanza che nasce con sporchi scopi elettorali se ne frega altamente delle nostre problematiche, delle nostre esigenze e delle nostre speranze poiché essi risiedono soltanto cartolarmene a Ventotene, mentre invece vivono altrove e vengono a Ventotene solo per votare.
Noi consideriamo un altissimo onore essere reali Cittadini di Ventotene, siamo fieri di appartenere a questa terra e consideriamo un gravissimo sfregio alle nostre radici e alla nostra Storia la concessione della cittadinanza a cuor leggero sulla base di false dichiarazioni verificate con occhi bendati e tanta collusione al sono scopo di fare un favore a qualche incallito traffichino. Per questo motivo ci permettiamo di ricordare alla dottoressa Perna, che sembra voglia essere ricordata come “levatrice elettorale”, che il voto di scambio è configurabile penalmente anche se non determinante per la vittoria di chi lo commette, che noi ventotenesi ci conosciamo intimamente tutti, sappiamo riconoscere da lontano chi si insinua tra di noi al solo scopo di taroccare le elezioni e non lo permettiamo. Per questo motivo è in atto un accurato censimento dei “nuovi” compaesani cartolari e presto i risultati saranno portati all’attenzione dell’Autorità Giudiziaria che, dopo opportune indagini, potrà stabilire se si sia concretizzato o meno il reato di voto di scambio, di abuso di ufficio, di false dichiarazioni e turbativa della consultazione elettorale e individuare gli eventuali responsabili.
Siamo stanchi e disgustati di assistere a questi continui intrallazzi di questa banda di farabutti, abbiamo bisogno di un lungo periodo di disintossicazione durante il quale leccarci le ferite e ristabilire una pace sociale sulla nostra amata isola invasa e martoriata da trafficanti travestiti da persone perbene. Ora vogliamo pensare al nostro futuro onestamente assieme a veri ventotenesi. Per il resto saremo implacabili e aspetteremo pazientemente che la Giustizia, purtroppo lentamente, colpisca chi ci ha fatto del male al solo scopo di placare la propria ingordigia. Sappiamo che la verità è figlia del tempo e noi non abbiamo fretta.
La vera Cittadinanza di Ventotene